Harsewinkel, 15 ottobre 2024 – Grazie alle nuove tecnologie, CLAAS alza ulteriormente l’asticella della qualità di trinciatura, dell’efficienza, dell’affidabilità e del comfort delle trinciatrici. D’ora in poi i clienti JAGUAR potranno beneficiare soprattutto di nuove opzioni come il tamburo di trinciatura V-FLEX e l’analisi CSPS tramite CLAAS connect, ma anche di ottimizzazioni standard nei settori del flusso del raccolto e della trasmissione.
Le attuali JAGUAR di CLAAS racchiudono in sé oltre 50 anni di esperienza operativa e di clienti, grazie alle oltre 46.000 macchine costruite fino ad oggi. Un’eredità che ci vede impegnati verso il futuro, nel costante mantenimento del ruolo di leader non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche nei riguardi del cliente. In linea con questi principi, CLAAS ha sviluppato una serie di nuove innovazioni per la serie JAGUAR 900, al fine di offrire ai clienti una raccolta del foraggio ancora più efficiente, economica e comoda. Il feedback dei clienti della preserie con profili applicativi particolarmente esigenti, conferma l’impressionante valore aggiunto per il cliente delle nuove soluzioni tecnologiche.
Tamburo di trinciatura V-FLEX per JAGUAR 900: massima versatilità e minima usura
Il tamburo V-FLEX, completamente nuovo, rappresenta una pietra miliare nella tecnologia dei tamburi di trinciatura. È disponibile come opzione per il tamburo di trinciatura V-MAX e, grazie al suo nuovo design, consente una versatilità senza pari nel montaggio dei coltelli. In combinazione con i nuovi coltelli V-FLEX, stabilisce nuovi standard per quanto riguarda l’ottimizzazione del flusso e la durata dei coltelli e consente inoltre di ottenere elevate produzioni con una qualità di trinciatura ancora migliore.
Finora le trincia CLAAS JAGUAR hanno lavorato con i tamburi di trinciatura V-CLASSIC (JAGUAR 800) e V-MAX (JAGUAR 900/900 TERRA TRAC). D’ora in poi, il V-FLEX sarà un’altra variante opzionale del tamburo disponibile per la serie JAGUAR 900/900 TERRA TRAC. Grazie al nuovo design con angolo a V ottimizzato e ai nuovi coltelli V-FLEX, questo tamburo di trinciatura consente una maggiore produttività, riducendo la rumorosità e migliorando la scorrevolezza. Si ottiene anche un flusso di raccolto notevolmente più uniforme, soprattutto per le lunghezze di taglio superiori a 12 mm. Grazie all’elevata stabilità delle lame e alla tripla vite di collegamento, è inoltre possibile lavorare con una distanza minore dalla controlama, ottenendo una qualità di trinciatura ancora migliore. Anche l’efficienza trae vantaggio da tutte le ottimizzazioni: il consumo di carburante è ulteriormente ridotto per tonnellata di produzione.
Il nuovo tamburo di trinciatura V-FLEX offre una versatilità senza pari per tutte le applicazioni e le lunghezze di trinciatura con set di lame intere e mezze lame, nonché con attrezzature a mezza lama.
Il tamburo V-FLEX è disponibile in quattro versioni con 20, 24, 28 e 36 coltelli e può essere equipaggiato con coltelli interi, mezzi coltelli, disposti anche in modo alternato per estendere ulteriormente la lunghezza di taglio. Il V-FLEX 36, ad esempio, può essere equipaggiato in modo flessibile con 36 coltelli in modalità tutti installati, con 12 coltelli in modalità 1 coltello installato e 2 rimossi, con 18 coltelli in modalità 1 coltello installato e uno disinstallato per raddoppiare la lunghezza di taglio con il miglior flusso di raccolta e la massima qualità di taglio. IL V-FLEX 20, 24, 28 e 36 consentono quindi una gamma universale di lunghezze di taglio da un minimo di 3,5 a un massimo di 53 mm. Nella raccolta del mais, tutti i tamburi a coltelli possono essere utilizzati in combinazione con i modelli MCC CLASSIC e MCC MAX e con l’MCC SHREDLAGE®.
Nuovi coltelli V-FLEX: meno usura per una maggiore durata
I coltelli di nuova concezione e brevettati del tamburo portacoltelli V-FLEX lavorano in modo estremamente preciso e fluido grazie all’angolo di 10 gradi rispetto alla controlama. Grazie al rivestimento antiusura di 23 mm di spessore, i coltelli sono estremamente resistenti e lavorano con un’usura ridotta in tutte le colture più comuni. In termini di produttività, significa un allungamento della vita dei coltelli, che ottimizza ulteriormente i costi di processo nella catena di trinciatura per gli agricoltori e i contoterzisti. “Grazie alle loro caratteristiche uniche, i coltelli V-FLEX offrono la massima resistenza sul mercato”, spiega Stefan Look, Product Manager Self-Propelled Forage Harvester di CLAAS Selbstfahrende Erntemaschinen Harsewinkel. “Questo significa che i nostri clienti possono trinciare più a lungo con coltelli affilati. La riduzione dei tempi di montaggio, la maggiore durata dei coltelli e il minor consumo di carburante non solo migliorano le prestazioni e l’efficienza delle nostre trince JAGUAR, ma anche dell’intera catena di trinciatura.”
I coltelli V-FLEX sono disponibili sia per erba che per mais. Sono fissati alla base, altamente resistente all’usura, con tre bulloni e relativi pezzi di fissaggio (mezzi coltelli: due bulloni e pezzi di fissaggio ciascuno). Grazie alla posizione predefinita dei coltelli sul tamburo, i coltelli possono essere sostituiti rapidamente e non devono essere allineati con la controlama.
CLAAS ha riprogettato il funzionamento dell’unità di affilatura per renderlo ancora più semplice per il conducente. Oltre alle opzioni di funzionamento “affilatura coltelli” e “regolazione separata della controlama”, il conducente può ora utilizzare un’ulteriore opzione ancora più comoda: La combinazione di affilatura della lama e regolazione della controlama può essere completata in un solo minuto, il tutto con un semplice tocco della specifica funzione sul CEBIS. Anche la regolazione della controlama basata su sensori è stata ulteriormente ottimizzata. Nel CEBIS è ora disponibile anche un display con la durata di lavoro, la descrizione e la sequenza visualizzata di tutti i processi. Ciò consente all’operatore di stimare meglio i tempi di inattività e di sfruttare al meglio i tempi di attesa. Come in precedenza, l’intervallo di trinciatura viene specificato in base al tempo o alla produttività sulla base della registrazione della produttività del QUANTIMETRO.
CLAAS Corncracker: maggiore differenza di velocità e maggiore spazio
Da anni, il concetto CLAAS MULTI CROP CRACKER (MCC) con MCC CLASSIC, MCC MAX e MCC SHREDLAGE® offre la più ampia scelta di tipi e varianti di corncracker per un condizionamento altamente efficiente della granella e dei residui prodotto, dal taglio corto al taglio lungo e allo SHREDLAGE®. Per l’MCC CLASSIC con profilo a denti di sega e l’MCC MAX con effetto di taglio grazie a segmenti ad anello in un pezzo solo, la differenza di velocità è stata aumentata dal 30 al 40% a favore di una lavorazione più intensiva della granella. Una dentatura fine con 190 denti a sega per cereali particolarmente piccoli come il sorgo è disponibile in opzione per l’MCC CLASSIC.
La zona manutenzione offre oggi ancora più spazio per estrarre il Corn Craker, facilitando la conversione. Ciò significa meno tempo di allestimento durante la campagna e più tempo per la raccolta.
Determinazione del grado di condizionamento in campo: Analisi CSPS tramite smartphone e CLAAS connect
Il valore CSPS (Corn Silage Processing Score) è un importante indicatore di qualità per la lavorazione dei cereali. Finora era possibile determinarlo solo in laboratorio. Con un’applicazione in CLAAS connect, CLAAS offre per la prima volta agli agricoltori e ai contoterzisti una soluzione che consente di determinare il CSPS direttamente sul campo in pochi minuti durante la trinciatura.
Per determinare i valori, viene prima prelevato un campione da un litro di trinciato e distribuito su un vassoio di plastica blu delle dimensioni di un DIN A4 fornito con il kit di prova. I campioni vengono quindi fotografati con uno smartphone e inviati a un server per l’analisi, che trasmette il risultato allo smartphone entro pochi minuti. In questo modo, è possibile apportare correzioni immediatamente durante il raccolto. Il risultato è una garanzia costante della qualità di lavorazione desiderata o richiesta, soprattutto nel caso di trinciatura per conto terzi in accordo con il cliente.
PICK UP 300: flusso di raccolto ottimizzato e meno perdite
Nel PICK UP 300, la geometria della coclea è stata ottimizzata al centro e dotata di quattro pale convogliatrici alternativamente sfalsate tra loro. In questo modo si ottiene un flusso ancora più uniforme, a tutto vantaggio della produttività. La copertura piatta o dentata o le strisce di usura delle pale del convogliatore possono essere facilmente sostituite.
La rete antipolvere copre ora l’intera larghezza di lavoro del PICK UP. In questo modo si riduce la sporcizia durante l’aspirazione e l’alloggiamento del tamburo, nonché del parabrezza, evitando efficacemente le perdite di raccolto nel caso di piccole parti o foglie di erba medica. La rete a maglia grossa consente comunque una buona visione del flusso del raccolto dal sedile di guida. Anche la rete antipolvere è un pezzo unico, e può essere facilmente orientata verso la parte posteriore per gli interventi di manutenzione.
Altre nuove opzioni in arrivo:
- Un nuovo assale posteriore Carraro con capacità di carico di 9 tonnellate e cerchi a 10 fori consente la trazione integrale sotto carico come variante POWER TRAC. Inoltre, sono disponibili distanziali per le ruote e prolunghe per le aste con carreggiate da 460 e 620 mm sia per l’assale standard che per l’assale a trazione integrale POWER TRAC (mercato americano).
- Il conducente può semplicemente fare doppio clic sulla leva di comando CMOTION per attivare la funzione “Cambio automatico del carro” per il sistema di riempimento automatico dei carri AUTO FILL. Lo sportello di espulsione si sposta quindi alla massima velocità in una posizione precedentemente memorizzata, in modo che il cambio avvenga durante il viaggio con perdite minime e il massimo comfort per l’operatore della trincia e il conducente.
Le innovazioni più importanti in sintesi:
- Tamburo V-FLEX per JAGUAR 900 / JAGUAR 900 TERRA TRAC in opzione al V-MAX.
- Lame V-FLEX: massima durata grazie allo strato di protezione antiusura di 23 mm e taglio preciso in tutti i materiali trinciati grazie alla nuova geometria con angolo di taglio di 10 gradi. Livelli di rumorosità notevolmente ridotti e migliore qualità di taglio.
- Gestione ottimizzata del processo per l’affilatura dei coltelli e l’impostazione della controlama.
- Disponibili lavori ex-novo con una differenza di velocità fino al 40% per MCC CLASSIC e MCC MAX Corncracker e il nuovo MCC CLASSIC con dentatura fine per l’uso, ad esempio, nel sorgo.
- Area di manutenzione più ampia.
- Determinazione del CSPS tramite app nel nuovo CLAAS connect: determinazione del grado di condizionamento della granella in pochi minuti durante la raccolta come strumento digitale per ottimizzare l’impostazione del corncracker.
- PICK UP: flusso di raccolto più uniforme con picchi di coppia ridotti e maggiore produttività grazie alla nuova coclea di aspirazione con quattro pale di alimentazione.
- Nuovo assale posteriore Carraro con trazione integrale sotto carico e possibilità di allargare la carreggiata di 460 o 620 mm.
- Nuova funzione AUTOFILL “Cambio automatico dei carri” con un doppio clic sulla leva di comando CMOTION: cambio dei carri senza perdite di tempo, riducendo al minimo le perdite per sovraccarico e alleviando il lavoro del conducente.
FONTE: CLAAS
